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MICHAEL PROPHET

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Michael Prophet
(Michael George Haynes, Kingston, Giamaica, 3 marzo 1957 – 16 dicembre 2017) è stato un cantante roots reggae noto per il suo stile vocale da tenore “piangente”.
Michael Prophet nacque nel ghetto occidentale di Kingston di Greenwich Farm, in Giamaica. Iniziò la sua carriera discografica nel 1977 quando venne scoperto dal leggendario produttore Vivian Jackson, meglio conosciuto come Yabby You. Yabby portò Michael allo studio del Channel One dove registrò la sua canzone di debutto “Praise You Jah Jah”.
Nello stesso anno registrò anche per un altro produttore-cantante giamaicano come Stepping King Miguel, il brano “Nice Children Of Israel”.
Nel 1979 registrò altri singoli come: “Woman Who I Love”, “True Born African” e “Poverty” ma non ebbero però un gran impatto.
Michael strinse un forte legame con Yabby You registrando molti brani e ottenne il suo meritato successo con una cover di “Fight It To The Top” degli Heptones. Tuttavia, è stato il materiale più profondo e radicale che ha iniziato a colpire un pubblico reggae internazionale. Brani come “Gates Of Zion”, “Mash Down Rome”, “Turn Me Loose”, “Warn Them Jah” e “Creation Rock” erano grandi melodie del sistema audio nel Regno Unito e cibo base per artisti del calibro di Jah Shaka, Quaker City, Sir Coxsone, Fatman e Moa Ambessa, alcuni tra i sound system dominanti del Regno Unito dell’epoca. La sua canzone “Turn Me Loose” apparve anche nel film classico “Babylon”. La Island Records pubblicò l’album di debutto di Michael, intitolato “Serious Reasoning” nel 1980 e questo set rimane un classico del reggae, con il suo supporto pesante venne fornito dalla straordinaria band dei Gladiators insieme alla sua voce lamentosa unica, un ottimo mix di canzoni con vibrazioni mistiche.
In Giamaica, era meglio conosciuto per le canzoni, “Gunman” e “Here Comes The Bride”, che vennero prodotte da Henry “Junjo” Lawes e registrate nello studio del Channel One di Kingston, coadiuvate dalla Roots Radics Band il cui bassista Errol “Flabba” Holt, ricordò vivacemente la sessione in studio di “Gunman”.
La popolarità diffusa di questo materiale e gli album prodotti da Lawes come “Righteous Are The Conqueror” e “Michael Prophet”, portarono Michael Prophet a viaggiare spesso a Londra durante la metà degli anni ’80. Ha poi pubblicato gli album autoprodotti “Love Is An Earthly Thing” e “Blood Stain” che sono stati registrati in Giamaica e pubblicati in Gran Bretagna su etichette indipendenti. Quando la sua interpretazione di “How Glad I Am” di Nancy Wilson, pubblicata come “Loving You” è diventata una hit da ballo underground, Prophet si era trasferito a Londra, anche se registrò tanto altro materiale per altri produttori giamaicani come Winston Riley, Winston “Niney” Holness, King Tubby e King Jammy, continuò sempre ad emergere.
Dopo aver lavorato con Yabby You, cominciò ad adattarsi al sound prevalente della dancehall e ottenendo il suo più grande successo con “Gunman”. Durante la prima metà degli anni ’80 registrò ancora per altri produttori come Don Mais, Al Campbell e Sugar Minott, consolidando il suo status di uno dei cantanti più famosi della Giamaica. Dopo aver vissuto a Miami per un certo periodo, si trasferì in Inghilterra, dove registrò “Your Love” che raggiunse il numero uno nella classifica reggae del Regno Unito nel 1990. Di seguito nel 1991 arrivò il nuovo album “Get Ready”, che vendette bene.
Successivamente ci fu l’incontro con Mad Professor con il quale registrò l’album “Rootsman” nel 1998 e si misero insieme per registrare un certo numero di dubplate nel 2001.
Sebbene la sua produzione sia successivamente rallentata, Prophet ha continuato a pubblicare materiale degno di nota, come gli ultimi suoi album “Me Deh Ya Again” del 2004 e “Lead Us O Jah” nel 2006, mentre una collaborazione con la band Soothsayers di Brixton ha prodotto il commovente singolo “Love Fire” nel 2008. Altri ottimi lavori sono stati successivamente registrati per Joe Ariwa, Vibronics, Reggae Roast, Tuff Scout e Sip-A-Cup. In concerto dal vivo, fino alla fine della sua vita, Prophet rimase molto richiesto e offrì spettacoli energici, in particolare in Europa e nel Regno Unito, dove aveva vissuto. I fan si sarebbero accalcati per godersi le sue regolari apparizioni in eventi come il Rototom Sunsplash, il più grande festival reggae d’Europa, nel 2011 e il protagonista del Lambeth Country Show sia nel 2014 che nel 2017, ed era previsto che si esibisse al festival di punta nel gennaio 2018 al Rebel Salute in Giamaica, ma morì prima.
Michael P. morì il 16 dicembre 2017. Stava combattendo contro il cancro ai polmoni e soffriva di un tumore al cervello.
Una prematura scomparsa di un grande artista.

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