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TENOR SAW

Tenor Saw – 2 Dicembre 1966 – 12 Agosto 1988
Clive Bright, meglio conosciuto come Tenor Saw, era un singjay della dancehall giamaicana nel 1980, considerata uno dei cantanti più influenti dell’era del reggae digitale. La sua canzone più nota è del 1985 hit “Ring The Alarm” sul riddim “Stalag 17”.
Nato a Victoria Jubilee Hospital, Kingston, Giamaica, brillante era il quarto di sei bambini cresciuti nelle zone di Olimpic Gardens in West Kingston prima che la famiglia si stabilì a Duhaney Park. Fin da giovane era appassionato del canto e iniziò infatti a cantare nella Chiesa cristiana avventista di Olimpic Gardens.
Tra il 1976 e il 1982, le continue ondate di violenza politica imperversarono in Giamaica, concentrandosi sulla zona urbana di Kingston. L’avvento delle elezioni presidenziali del 1980, circa 900 persone furono uccise dalle due famigerate bande armate rivali affiliate ai due partiti politici, come il partito conservatore giamaicano J.L.P. o quello più radicale come il P.N.P. e disposti quasi uniformemente dal progetto di edilizia abitativa, mettendo la giovane democrazia e “indipendenza” in serio pericolo.
Verso la metà degli anni ottanta, però, la violenza politica era scesa come boss del ghetto, conosciuti come “Dons”, spostando la loro attenzione dalla scheda elettorale al mercato e distribuzione della marijuana e il contrabbando di cocaina pieni di casse di denaro contante e dei loro soldati con casse piene di armi e proiettili.
In questo clima, i vari “soundclashes” musicali del reggae, cioè le battaglie tra squadre di DJ rivali, fu di enorme importanza sociale usati sia come una fuga dalla violenza che una reale e vera occasione per uscire allo scoperto e farsi conoscere cantando dal vivo. Nel 1984, fu l’anno in cui Tenor Saw, insieme ad un altro cantante come Nitty Gritty, incominciarono a muovere i primi passi ed iniziare le rispettive carriere musicali. I due amici si fecero molto notare dal grande Sugar Minott, ormai divenuto una leggenda sia come cantante che come produttore. Minott fu molto colpito dalla loro tenacia e li invitò a partecipare alla sua Youthman Promotion, per cantare sul suo sound system e quì, fecendo reali faville cantarono facendo rimanere a bocca aperto tantissime persone che non li conoscevano.
Alla fine, Nitty Gritty stesso fece conoscere Tenor Saw a George Phang, un ex leader del P.N.P. che aveva sfruttato il suo peso politico per fondare il proprio sound system Powerhouse, e divenire infine un importante “Don”. La sua etichetta Powerhouse di George Phang all’inizio non era esattamente una fabbrica di veri successi, ma quando invitò Tenor Saw a registrare sul rhythm di Queen Majesty, “Roll Is Called” qualcosa si mosse e ci fu molto interesse per Tenor Saw. Ascoltando la registrazione, gli addetti ai lavori vennero colpiti dalla notevole certezza della sua voce e dall’innovazione nel cambiar modo di cantare.
Nel 1985, tuttavia, la posizione di Tenor Saw nel pantheon del reggae era stata certificata. Questo fu l’anno di un leggendario “Clash” musicale con quattro sound systems quali, Youthman Promotion di Sugar Minott, il sound system di Prince Jammy, il Black Scorpio, e quello di Arrows. Tenor Saw conquistò letteralmente la platea con il nuovissimo brano “Suona l’allarme”, una melodia vantarsi che ha espresso il ritmo “Stalag 17”. Il ritornello, “Ring The Alarm Another Sound Is Die” un altro suono sta morendo, era inteso come provocazione, ma in retrospettiva, suonò come l’epitaffio per Tenor Saw.
Egli trasformò alcune rime per bambini in una sdrammatizzazione verso i suoi avversari nei Soundclash come il brano “Tic Tac Toe”. Prima di riconoscere la collocazione tra la sua voce melodiosa e la violenza dei suoi testi, “Sweet gwan reggae music pon the attack,” Tenor Saw fa in modo che le sue intenzioni sono chiare.
Che si tratti di spavalderia della sua performance o il modo in cui gira intorno alla parola “Ring”, la canzone fu sempre la colonna sonora di parecchie sessions live dei sound systems e da quì ci fu l’introduzione di molti altri artisti con il ritmo ampiamente sfruttato per decenni come lo “Stalag”.
Nella forza di “Ring the Alarm” Tenor Saw registrata nello studio di Prince Jammy durante il primo turno di registrazioni, arrivò come un nuovo bel fulmine il nuovo ritmo digitale di Jammy con “Under Mi Sleng Teng”, il quale divenne una versione registrata quasi 300 volte l’anno successivo. Così, di Tenor Saw “Pumpkin Belly” divenne, insieme a Wayne Smith l’originale “Sleng Teng” e di Johnny Osbourne “Budy Bye”, uno dei primi successi digitali della nuova era del reggae.
“Golden Hen” fu il terzo centro per Tenor Saw nel 1985 ed ebbe un tale successo che il nome della sua versione soppiantò il nome del brano originale “Diseases” per diventare quello che tutti chiamano il ritmo storico della nuova era.
Tenor Saw a questo punto venne avvicinato da molti produttori di Kingston. Dopo essere stato rifiutato da molti altri, George Phang gli diede una bella possibilità registrando il suo primo singolo, “Roll Is Called” che venne registrato nel 1984 per l’etichetta Powerhouse di Phang.
Nel 1985 ecco arrivare i primi veri album per Tenor Saw, il primo insieme a Nitty Gritty dal titolo “Power House Presents Tenor Saw And Nitty Gritty” prodotto da George Phang, il secondo insieme ad un altro cantante emergente come Cocoa Tea, dal titolo “Clash” prodotto da Donovan Germain, il terzo finalmente l’album ufficiale da solo con “Fever” prodotto da Peter Thompson alias The Chemist ed il quarto insieme a Don Angelo dal titolo “The Golden Hen” prodotto da Keith “Gorgan” Wignal.
L’album “Fever” venne supportato e conosciuto con il brano “Pumpkin Belly” e la title track Fever, una nuova versione moderna dell’originale dello Studio One come il rhythm “Real Rock” e fu un reale successo. L’entità dello sviluppo vocale di Tenor Saw può essere ascoltato in brani come “Run Come Call Me”, che riporta alla mente le dolci melodie dei brani di Sugar Minott, il suo mentore e con il quale realizzò l’ottimo “Lot Of Sign”, il brano di apertura dell’album, che utilizza la bassline di “Tonight” di Keith & Tex, prodotto da Derrick Harriott e la seconda canzone come “Shirley Jones” che utilizza la base di “Rougher Yet” originale di Keith “Slim” Smith.
Nel momento in cui l’album venne stampato, Tenor Saw si era trasferito a Miami, unendosi allo Skengdon Sound System, dove registrò “Dancehall Feeling” e “Bad Boys” successivamente registrò “No Work On Sunday” per Donovan Germain, prima di trasferirsi a New York, dove registrò con Freddie McGregor “Vittoria Train”.
Il suo incredibile successo fece Tenor Saw ospite negli Stati Uniti, dove però venne anche seguito dalle voci di un uso eccessivo di droga. Egli suonò con altre star del reggae negli States, in particolare con Freddie McGregor, e in tournée in tutto il nascente circuito del reggae degli Stati Uniti con il suo vecchio amico Nitty Gritty e il loro nuovo amico e astro nascente come King Kong.
La sua ultima registrazione, “Chill Out Chill Out”, fu un duetto con General Doggie.
Nel mese di agosto 1988 a causa di un incidente stradale, venne ucciso da una macchina a Houston, in Texas, con la causa ufficiale della morte determinata da questo incidente come un’esecuzione, anche se altre fonti sostengono che sia stato ucciso. Morì a 21 anni di età.
Tenor Saw è considerato come uno dei cantanti più influenti degli inizi dell’era del reggae digitale della metà degli anni ’80.

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